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Marchesini Andrea

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Quanti.pdf

Trattativa privata  + 39 3474670115

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Untitled
tecnica mista su teflon
dimensioni cm.300x140
anno 2015

{gallery}/Marchesini_2dipinti{/gallery}

Libero Arbitrio
tecnica mista su cartoncino
dimensioni cm. 70x100
anno 2015

{gallery}/Marchesini_3dipinti{/gallery}

Pneuma
tecnica mista su cartoncino
dimensioni cm. 70x100
anno 2015
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Panismo
tecnica mista su tela
dimensioni cm. 200x140
anno 2015
{gallery}/Marchesini_5dipinti{/gallery}

Untitled
tecnica mista su cartoncino
dimensioni cm. 70x100
anno 2015
{gallery}/Marchesini_6dipinti{/gallery}

Untitled
tecnica mista su tela
dimensioni cm. 205x140
anno 2016
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Homo
tecnica mista su cartoncino
dimensioni cm. 70x100
anno 2015
{gallery}/Marchesini_8dipinti{/gallery}

Shiva Danzante
tecnica mista su cartoncino
dimensioni cm. 70x100
anno 2015

BIOGRAFIA
Andrea Marchesini nasce a Verona nel dicembre del ’73, si firma con lo pseudonimo di Hyde ed è figlio d’arte, già a quattro anni comincia a frequentare lo studio della madre. Consegue la maturità scientifica continuando a frequentare studi d’artisti. Nel ’92, dopo un viaggio ad Amsterdam, si interessa ai dipinti di Van Gogh e alla sua pennellata materica e rivoluzionaria.

Si iscrive alla Facoltà di Legge a Ferrara, ma l’abbandona poi, definitivamente, per l’arte. Vive sei anni a Londra, frequentando musei e mostre d’arte, in particolare la Tate Gallery affascinato dalla modernità dell’opera di Turner che con la sua pittura di pura luce lo riporterà a una sua vecchia passione “la luce e il colore dei Veneziani”. Passa altri due anni a Dublino, visitando luoghi incontaminati con segni di culture che saranno la base per le sue serie pittoriche “Tracce” e “Città del Silenzio”. Sono apparizioni miste a grumi, crepe, crateri, impronte, stratificazioni che scavalcano giorni, anni, secoli, millenni; atmosfere di un mondo pluriculturale e multietnico, luoghi e simboli che fanno parte del cammino dell’uomo, dove l’uomo però è bandito e la natura si riappropria di tutto ciò che l’aveva mortificata, costruendo nuova vita. A Barcellona viene a contatto con l’opera di Mirò e con il suo mondo coloristico che fa esplodere i suoi quadri. A Roma vive e lavora dal 2003 al 2006. Oggi opera a Barbarano Vicentino, nello studio in via De Gasperi angolo via Europa, dove, dopo una fase astratto-informale-barocca, “Dinamismo Cosmico”, e un’altra decisamente più astratta con una dinamica del colore in costante evoluzione, “Connessioni”, si dedica alle grandi tele e arazzi che costituiscono la sua ultimissima collezione “Affabulando” . A Settembre 2015 alcune sue opere sono state esposte alla Royal Opera Arcade Gallery (Roa) di Londra e a Novembre 2015 è stato presente alla Affordable Art Fair di Amburgo con la Galeria Gaudì di Madrid.

Magri Pier Domenico

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Trattativa privata  + 39 3474670115

" Quadrante Murale"
olio su tela
dimensioni cm.  100 x 100 , anno 2011

BIOGRAFIA

MAGRI PIER DOMENICO
Vive e opera a Milano. E' attivo nell'arte pittorica da più di trent'anni, con il suo "Neo Spazialismo Cosmico", per il quale ha ricevuto anche la "Laurea honoris causa" in Arti visive e discipline dello spettacolo all'Accademia di Belle Arti Michelangelo, di Agrigento. Il Neo spazialismo di Magri è stato anche oggetto di una tesi di laurea dal titolo "Il Signore della Luce", all'Università Cattolica di Milano facoltà di Psicologia della Comunicazione.


Magri si fa notare nel panorama degli artisti “storicizzati” dagli anni 80, quando ha ormai raggiunto una sostanziale maturità artistica, avendo iniziato a dipingere già negli anni 60. Ha conosciuto Carlo Carrà e ha potuto giovarsi dei suggerimenti di Roberto Crippa.
Hanno scritto di lui, tra gli altri: Angelo Mistrangelo, Giorgio Seveso, Vittorio Sgarbi, Bruno Rosada, Plinio Sidoli.
Principali mostre personali: 2003, Centro Culturale Cristiane Peugeot (Parigi); 2006, Galleria Crispi (Roma); 2007, Valle dei Templi, Casa San Filippo (Agrigento); 2008, Palazzo Farnese (Piacenza); 2009, Istituto Regionale d'Arte (Enna); 2010 Castello di Belgioioso (Belgioioso); 2012, Galleria Art Point (Vienna); 2014 Triennale di Roma; 2014 Museo il Correggio - Palazzo dei Principi (Corregio); 2015, Museo alla Frumentaria (Sassari). Nel 2015, partecipazione alla 56° Biennale di Venezia, Padiglione Guatemala.